(detto).
Pittore italiano. Formatosi inizialmente nell'ambito del Manierismo lombardo,
nel corso di un soggiorno a Roma (1600-16 circa) subì l'influsso di
Caravaggio, di O. Borgianni e di G. Baglione, insieme al quale realizzò
gli affreschi in San Giovanni Laterano. Attivo soprattutto in Valsesia e a
Milano, fu autore di affreschi in San Gaudenzio a Novara (1627-29) e in Santa
Maria della Pace a Milano. Tuttavia la sua fama è legata agli affreschi
di alcune cappelle del Sacro Monte di Varallo (1616-24; 1628), dove
lavorò con il fratello Giovanni (Riale d'Alagna, Vercelli 1580 circa -
Varallo 1632 o 1633).